martedì 8 dicembre 2020

Step #22: Il Manuale

  1. Con l'oggetto da osservare fermo, bisogna creare un segno distintivo sulla superfice che sarà poi in movimento, ad esempio: su una ventola bisognerà segnare con un adesivo o un pennarello una delle pale in maniera da poterla riconoscere tra le altre
  2. Si mette in movimento l'oggetto e si accende lo stroboscopio
  3. Si regola mediante l'apposito/gli appositi meccanismi la frequenza dei flash in base al movimento che il nostro segno distintivo compie: 
    • se ruota nel verso di rotazione dell'oggetto bisognerà aumentare la frequenza degli impulsi
    • se ruota in senso contrario bisognerà diminuirla
  4. Una volta che il segno distintivo sarà visualizzato fisso, avremo trovato un multiplo della frequenza di rotazione dell'oggetto, ma per trovare quella fondamentale dovremo procedere effettuando moltiplicazioni per 2 fino a quando non vedremo il nostro segno distintivo "sdoppiarsi" ai due estremi della circonferenza di rotazione: a questo punto avremo trovato la frequenza del semi periodo, quindi per trovare la frequenza fondamentale basterà dividere per 2 una sola volta il valore visualizzato sullo strumento.
  5. Nel caso in cui il segno distintivo riprendesse a muoversi in quanto la prima frequenza trovata non era un multiplo di 2, si ripetano i punti 3 e 4
Per degli esempi pratici si rimanda ai video dei precedenti articoli:

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